PERSONAGGI
ATTO PRIMO
ATTO SECONDO
ATTO TERZO
SALVATORE DI GIACOMO
TEATRO
'O VOTO — A «SAN FRANCISCO»
'O MESE MARIANO — ASSUNTA SPINA
QUAND L'AMOUR MEURT....
LANCIANO
R. CARABBA, EDITORE
1910
Proprietà letteraria
Le copie non firmate dall'Autore sono dichiarate contraffatte
Questo volume, per le Compagnie Drammatiche e Comiche, deve essereconsiderato come manoscritto, da non potersi cedere nè rappresentare senzaregolare permesso dell'Autore. (Art. 14 del Testo unico, 17 settembre 1882).
SCENE POPOLARI NAPOLETANE
IN TRE ATTI
In collaborazione con G. Cognetti.
In Napoli, e in una piazzetta di «Pendino». Epoca presente.Dal 1º al 2º atto trascorre un mese.
DECORAZIONE
Una piccola piazzetta al «Pendino». In fondo, tra due vicoli,la tintoria di Vito Amante. Drappi di ogni colore pendonodagli stipiti e da bastoni di legno sull'architrave. Per terra,davanti alla bottega, a sinistra di chi v'entra, è una tinozza.La bottega è buia; in fondo, un lumicino rosso palpita nellaoscurità. Sulla porta due corna di cervo. Sulla bottega unbalconcello con tendine bianche. Ai ferri della balaustra èattaccata una cassettina sopra cui è scritto Albergo della rosa.Al 3º atto un lume, che è dentro la cassettina, rischiara lascritta. Il muro giallo del palazzetto sotto al quale è la tintoriaè tutto bucherellato da finestre. Il vicolo a sinistra dellospettatore finisce con una scala di pietra, dai larghi gradini.In principio del vicolo è un Cristo su di una base di mattonicoloriti, e ha davanti voti e lanternine. Sopra al Cristo èuna cupola. Più in là è una fontanina publica.
A sinistra, sul davanti della scena, un piccolo e sporcopalazzetto, dalla porta schiusa, davanti a cui son tre gradini.Sul portoncino una finestra con persiane verdi, d