Al Generale Conte Luigi Palma di Cesnola,Direttore del “Metropolitan Museum of art„ diNew-York, dedico questo libro, con sentimento diammirazione, di gratitudine e di affetto.
Giuseppe Giacosa.
GIUSEPPE GIACOSA
IMPRESSIONID'AMERICA
MILANO
TIPOGRAFIA EDITRICE L. F. COGLIATI
Corso Porta Romana, 17
—
1908.
PROPRIETÀ LETTERARIA
INDICE
Cap. I. | — A bordo della Bretagne | Pag. 5 |
Cap. II. | — New-York | 27 |
Cap. III. | — L'intemperanza degli americani | 53 |
Cap. IV. | — I Bars e l'alcoolismo | 71 |
Cap. V. | — Un'intervista. — Divagazioni — Altre interviste | 91 |
Cap. VI. | — Da New-York al Niagara | 131 |
Cap. VII. | — Gli italiani negli Stati Uniti | 159 |
Cap. VIII. | — Chicago e la sua colonia italiana | 195 |
Cap. IX. | — Due italiani in America | 229 |
[5]
Alle dieci della mattina il grande bastimentosi stacca dal Dock e move lentamenterasentando i muraglioni bianchidel porto: scricchiola quasi compresso nella strettadi un ponte girante e procede cauteloso nei bacinisenza dar fumo nè fischi, la macchina inerte, tiratoa rimorchio da un vaporetto a prua, tenuto asegno da un altro vaporetto a poppa. Nell'ultimobacino largo e fondo, i rimorchiatori ristanno e sisciolgono: una scossa, un fischio rauco, un colpodi cannone, qualche gridolino di donne impauriteed eccoci al mare. È una giornata chiara e variabiled'Ottobre; è già piovuto due volte da nuvolefuggenti veloci verso la terra, ma è vento[6]alto che non tocca l'acqua. Il mare lucente, ondeggialargo senza rompersi mai. I passeggieridato una sguardo di saluto alla malinconica collinadell'Havre, ed un'occhiata interrogatrice al ci